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venerdì 25 febbraio 2011

Viaggi...

Ho ritrovato questo mio vecchio blog per caso...avevo dimenticato...eppure mi ci ero impegnata così tanto.
Ovviamente sono tornata da Panama, ed è passata tanta acqua sotto i ponti...tanta...
Molte cose sono cambiate, ma volendo vivere questa pazza esistenza, la trasformazione è proprio l'unica strada percorribile.
Quale migliore occasione del viaggio, non torni mai uguale, mai.
Panama ha segnato un po' la mia vita, forse mi ha delusa, forse avevo delle aspettative troppo grandi, forse ho incontrato le persone sbagliate. Ma ogni esperienza porta in se il seme di nuova conoscenza.

La mia idea di lasciare l'Italia resta all'orizzonte devo dire però, contro tutto il disfattismo generale che ho imparato ad amare ancora di più questo paese. La lontananza mi ha fatto apprezzare tante piccole cose di questa nostra terra maltrattata. Ho avuto nostalgia di quest'aria di libera semplicità, malgrado la quotidiana amarezza leggendo il giornale.
Ma ho capito di voler vivere giorno pere giorno quanto di bello posso avere, senza sognare mete impossibili... per ora programmo viaggi-scoperta, in visita ad amici o alla ricerca di nuovi luoghi da esplorare:)

Userò questo blog anche solo degli approfondimenti su posti dove vorrei andare...
Spero con questi piccoli interventi di poter essere d'aiuto a chi cerca informazioni e magari sviluppare qualche progetto in campo turistico.

domenica 15 febbraio 2009


Finalmente mi ritrovo tranquilla a scrivere in pace del mio viaggio...pieno di pensieri, pieno di malinconie, che forse hanno intaccato i primi giorni qui, al cuore non si comanda, ed il mio aveva a dispetto di tutte le mie intenzioni iniziato un viaggio proibito, che mi ero imposta di non riprendere mai, a mio danno sono andata avanti, ora tengo le mie ferite e spero la luce di questi luoghi continui a sfiorire i ricordi, perchè ancora, scioccamente mi sono vestita di illusioni.


Bene finito questo preambolo che interessa a pochi, probabilmente a nessuno parto dicendo che il viaggio è stato piacevole anche se lunghetto, abbiamo sofferto, io e mia mamma che mi accompagna in questa spedizione di avanscoperta, soprattutto dello scalo tecnico in Guatemala city, sembrava dovessimo fermarci solo venti minuti, ma dopo un'ora e mezza in piedi nell'atrio davanti al gate, notare aereoporto completamente vuoto perchè stanno facendo parecchi lavori, dicevo dopo questa sosta finalmente siamo risaliti sullo stesso aereo per aspettare un'altra ora e mezza a bordo, hanno ricontato le nostre capocce ben quattro volte prima di essere sicuri ci fossimo tutti! :)


Giunte a Panama, sfatte con un taxi a 28 dollari abbiamo raggiunto il centr, Panama la notte è davvero impressionante sembra di trovarsi in una metropoli americata, piena di grattacieli di tutte le forme...ovviamente i contrasti lasciano abbastanza storditi :)

Ad ogni modo l'hotel Venezia dove abbiamo pernottato, niente di speciale ma 30 dollari per una doppia per una sola notte direi ottima opzione, in fondo siamo ragazze semplici ;)

Ah dimenticavo di dire che sia io che mia mamma viaggiamo rigorosamente con uno zainetto a testa hehehhehehehe mochilleras ;)


Lunedì mattina dopo una veloce colazione fatto un pezzetto a piedi nel traffico della capitale abbiamo raggiunto la fermata dei "diavoli rossi" dei piccoli autobus che corrono che matti, tutti aerografati, molto caratteristici anche negli interni...




ad ogni fermata un ragazzo al finestrimo accanto l'autista da indicazioni sulle direzioni a chi spaesato guarda in sua direzione...ottimo questo trabiccolo ci ha condotte sino alle autocorriere che percorrono distanze più lunghe...fatto il biglietto per Chitre ci siamo sparate queste altre 5 ore di autobus, il panorama meritava abbastanza...e poi a Chitre altro piccolo e abbastanza storpio pulmino da 10 posti fino all'Università di Las Tablas...qui siamo state raccolte dall'amico italiano che ci sta ospitando a casa :)


La settimana è scorsa abbastanza velocemente, abbiamo visto parecchi paesotti vicini e anche terre e spiagge :) niente male si!


mercoledì 28 gennaio 2009

Last days

E si...ci siamo la partenza si avvicina sempre di più...e sono felice e titubante...allegra, curiosa ed al tempo stesso piena di una sensazione strana, avvertirò il distacco, queste sono solo avvisaglie, sono sicura gli ultimi giorni verrà fuori :)
E' giusto sia così...Panama mi aspetta, qui lascio tanti affetti ma sono amicizie di quelle che in poche occasioni si ha la fortuna di tenere nel cuore...e io sono davvero troppo fortunata, a volte penso cosa avrò fatto mai per meritare tanto? :) E mi rende felice...non ho fatto nulla...è semplicemente il fuire della vita che porta tutto questo....e semplice ed al tempo stesso immutabile...destino...forse...
In questi giorni sono stata assente e ho sbrigato parecchie faccende indispensabili...in prossimità della partenza...anche questa mattina tra poco mi devo fiondare fuori e sbrigare parecchie cosette...ma volevo fare un po' il punto sulla zona nella quale mi troverò io...vediamo...

Sunset over Golfo de Chiriqui Pictures, Images and Photos


Chitrè, dove all'inizio abiterò è il capoluogo della provincia di Herrera, è la città più grande della penisula de Azuero, e capitale culturale e storica della regione. Fondata nel 1848, ma le testimonianze di epoca coloniele ne indicano l'esistenza già dal 1558.
Oggi la città si presenta in un fitto reticolo di strade sulle quali si affacciano case ancora dell'epoca della colonizzazione spagnola.
carretera interamericana Pictures, Images and Photos

Non so di quale tratto sia questa foto...ma ritrae l'Interamericana...in effetti assomiglia moltissimo agli stradoni in Messico...ma l'atmosfera è molto simile, quanto a viabilità..e credo anche altro!!! :)

La peninsula de Azuero è considerata dai panamensi il cuore più autentico del paese, importante in tutto il panama per l'attività zootecnica e agricola...inoltre è una roccaforte della cultura spagnola, molti abitanti vantano una discendenza diretta con i coloni spagnoli, prima del loro arrivo abitavano qui i ngobeebuglè, un gruppo indigeno di cui sappiamo abbastanza grazie ad uno scavo archeologico vicino Parita tenuto nel corso degli anni '40, che sicuramente andrò a visitare.
Si tratta di una necropoli, quindi la maggior parte dei reperti sono costituiti da vasellame cerimoniale dipinto a tinte vivaci, o in ogni tumulo poi qualcosa di speciale accompagnava le salme, un caso particolare...un uomo indossava una collana composta da 800 denti umani, incisivi..servirono almeno 200 persone...e le circostanze della realizzazione di questo oggetto restano oscure...forse deriva dalle lotte e violenze tra tribù rivali...fatto abbastanza consueto per la penisola...
Ci sono parecchi resoconti delle spedizioni degli spagnoli...sarebbe interessante vederne qualcuno...leggere la folle glorificazione di un popolo che si impossessa di un altro...considerando esseri umani alla stregua di oggetti di cui disporre...ragionamenti antichi?....
Gli spagnoli assoggettarono la penisola solo dopo aspre lotte, ma i ngobeebuglè capitolarono sotto Espinosa solamente dopo la morte del loro capo Parita...sepolto con venti prugionieri vivi e coperto d'oro...riti di trapasso...crudeli...quanto gli spagnoli che sterminarono tutta la popolazione, qualcuno si salvò rifugiandosi sulle montagne coperte da giungla della provincia di Chiriquì...

mappa Pictures, Images and Photos

ed i nativi in queste zone si sentivano così minacciati dai bianchi che fino pochi decenni fa c'erano ancora delle trappole mortali lungo i sentieri della regione...

mercoledì 14 gennaio 2009

Le origini...

Eccomi qui...sto dando un po' una veste più accogliente al blogghetto...questa piattaforma è splendida funziona benissimo!!!!

Montuosa! Pictures, Images and Photos

Panama ed i colori...date un occhio qui, ho scoperto per puro caso questo sito che raccoglie davvero delle foto splendide...non vedo l'ora di poter condividere quelle che farò io....

Come dicevo nel precedente post, mi piacerebbe parlare di una delle popolazioni indigene del Panama, che ancora cercano di vivere secondo le loro tradizioni, conservando memoria della loro storia.
La struttura sociale dei cuna è molto semplice, apparentemente e a leggere da un articolo che ho trovato su una rivista specializzata, esiste un capo, il SAILA, che decide tutto prezzi dei cocchi per la Colombia, mancia che i turisti devono sborsare per scendere da un cayo o per fare una foto...stando all'ombra delle Casas del Congreso dove si riuniscono tutti per risolvere problemi di ogni sorta...ascoltano i cantores, che rievocano la storia degli antenati...oralmente, non è splendido?

Kuna people clapping Pictures, Images and Photos


Secondo la tradizione tramandata i primi giunti in Panama erano emigrati dal Nord, area oggi conosciuta come Colombia, e stabilizzati nella foresta del Darjen. Una volta creato il loro ambiente dovettero lottare sia con le altre popolazioni indigene che giàabitavano questi territori sia contro gli invasori colonialisti: inglese, scozzesi e francesi e i pirati ovviamente...la costa è piena di fortezze dei pirati...ma vedremo più avanti!

Nel 1871 il governo Colombiano dichiarò l'area quale "Territorio autonomo di Tulenga" e lo concesse ai Kuna con il compito di "civilizzare i selvaggi"...pensate una specie di collaborazione per la sopravvivenza...
Dopo la divisione tra Colombia e Panama nel 1903, cominciarono a giungere parecchi missionari con l'obiettivo di far convertire la popolazione, con l'arrivo degli stranieri i Kuna furono sottoposti a molta violenza, punizioni arbitrarie da parte della polizia degli invasori, perdita dei costumi, la costruzione del Canale con tutte le implicazioni economiche e sociali del caso...una situazione che con il tempo divenne insostenibile...
la popolazione si unì nel 1925 nella Ribellione Tule, una lotta per conservare la loro identità...nel 1930 Panama riconobbe lo stato autonomo dei Kuna, nella riserva di San Blas...una riserva per preservare nella loro terra il diritto d'esistere difendendo la loro storia...epilogo abbastanza comune?


Un mondo di tradizioni incorruttibili, come la fiesta de las chicas, una specie di rito di passaggio all'età adulta con la prima mestruazione, le famiglie organizzano delle feste enormi e le nuove donne abbandonano il nome di bambine...ovviamente alla fine viene tutto irrorato da fiumi di birra!
Vivono in un mondo semplice, senza preoccupazioni per la ricerca del cibo, abbondano frutta e pesce...anche se lo sviluppo economico e turistico...finirà senz'altro con il fagocitare le nuove generazioni, che cercheranno, vanamente il progresso nei grandi centri, funziona così, purtroppo!

Vivono di colori...i fili di perline variopinte che intrecciano attorno alle gambe... si chiamano wumis ho scoperto, e possono creare dei veri disegni intorno ai polpacci e agli avambracci...indicano l'appartenenza ad una tribù specifica...per ora ho trovato solo questa spiegazione, spero di poterlo chiedere direttamente a loro :)

Kuna woman Pictures, Images and Photos


Altra fonte di arte e colore locale sono i "molas"...delle specie di patchwork, caratterizzati da disegni geometrici e prodotti dalle donne...ehhh le donne!!!!

panamanian molas Pictures, Images and Photos

Curiosità gli stranieri vengono chiamati waga, e si permette solo marginalmente di assistere ai riti tradizionali...bene!
Comprano e vendono di tutto per non dipendere dal mondo esterno, anche se leggo che è proprio la loro capacità di mediare tra tradizioni e modernità il vero segreto dei Kuna, la chiave per la loro sopravvivenza, immagino!
Hanno trasfromato il loro habitat in una specie di "cocchificio" sul mare, quoto un articolo di Enrico Martino per Meridiani...purtroppo però pare che molta parte della tradizione si stia lentamente perdendo, malgradi gli sforzi...
Le popolazioni locali per produrre cocchi appunto hanno modificato le loro abitudini produttive e di consumo, addirittura non coltivano più il cacao, lo comprano dalla Colombia.
Isolati da una cordigliera netta i Kuna sono più colombiani che panamensi, in più queste sono le rotte utilizzate dai narcos...che pare stiano distruggendo una generazione...

07_24_136 Pictures, Images and Photos



Ho trovato infatti un articolo dell'anno scorso che dice erano state intercettate l'anno prima 27 tonnellate di cocaina in Panama...e dice anche che i Kuna stanno denunciando la presenza di questi traffici nella loro area, perchè comporta grossissimi problemi sociali, infatti parecchi gruppi vanno a rubare la cocaina per rivenderla in Panama, e un capo Kuna era stato accusato di aver utilizzato il denaro della droga per acquistare una residenza...
Insomma...si sta sfaldando tutto in ragione della morte e del denaro?
Spero riescano ad arginare questo fenomeno, anche se la vedo dura...lo sviluppo turistico forse potrebbe essere una vera alternativa per le nuove generazioni se seguite, curate e tenute per la mano in difesa di qualcosa di così prezioso...la loro identita...la consapevolezza che svendere la propria vita e dignità...non ha prezzo quantificabile con le cose o il piacere di questa terra...
credo....

Kuna baby Esther Pictures, Images and Photos

Bisogna trovare il giusto mezzo di trasporto...


Un bacio

Lucy ;)

giovedì 8 gennaio 2009

Panama...origini....

Panama Panama....direi di partire con un po' di storia, che sempre aiuta a capire a fondo le peculiarità di un luogo, il perchè ci sorride ammiccante oppure ci guarda indispettito!
Ovviamente le notizie ve le propongo direttamente dalla fonte che sarà mio guru nei primi mesi laggiù, la mitica guida Lonely Planet, imbattibili, ho girato Messico e Costarica sempre con questa guida e considerate che eravamo in quattro persone (io mio fratello ed i miei !!) solo con un minuscolo zainetto a camminare e viaggiare a piedi o in autobus senza una sola prenotazione...per un mese!!!
Sarà che lì la cultura dell'ospitalità ha davvero un altro valore...tuttavia credo che in genere ci portiamo troppi fardelli e preoccupazioni negli spostamenti, ecco, a me piace il viaggio nel senso che comincio già quando prendo l'autobus per raggiungere l'aereoporto di Ronchi dei legionari, il più vicino qui a Trieste!
Il viaggio inteso in ogni sua più piccola sfumatura, lo spostamento, la variazione delle linee continue!
Bene sfogliando la mitica-Lonely, a parte le cartacce che han lasciato dentro i miei, che ci son stati quest'estate, scontrini, uno del Restaurante Los Tucanes o.75 cash (non si capisce in quale valuta) jugos (succhi di frutta), aguas, lact...questo non so cosa possa voler dire...ma quanto mi piace avere tra le mani cose vissute specie i libri...adoro acquistarne anche di usati, stropicciati magari con delle sottolineature che mi possano indicare le impressioni avute dal precedente compagno di lettura (mitico!)...divago, ok, scartabello opuscoli pubblicitari, ricevute, bigliettini da visita coloratissimi, addirittura un giornalino locale con la promozione di feste sulla spiaggia a suon di Martini!!!Pensa te!!
Partendo da molto molto in là nel tempo...ecco pare che le coste e le foreste pluviali siano state abitate dall'uomo fin da 10000 anni fa, secondo le rilevazioni fatte le popolazioni indigene erano qualche decina...e pensate a parte alcune comunità...non è rimasto quasi nulla... mi vengono in mente i Tika del Costarica...cavoli sono stati defraudati della loro terra ma orrore, della loro storia...divago.
Aspetto a mio avviso particolarmente interessante, che risveglia il piccolo Indiana che ho nel cuore, è che in tutta l'America Latina sono state trovate meravigliose piramidi e costruzioni davvero scenografiche segno di una cultura molto complessa...sicuramente anche in Panama questo sarà avvenuto, ma non è dato sapere...molto probabilmente le antiche città sono sepolte nella giungla....ma vi rendete conto? Mi ci vedo già a dar giù di macete hehehehehehe
Bhè qualche giro tra queste ultime fiammelle di cultura indigena sicuramente lo farò, qua la guida dice che gli archeologhi locali vengono stimolati nella loro speranzosa ricerca proprio dalla tradizione orale conservata in alcune zone sperdute.
In epoca precolombiana Panama faceva parte di una zona commerciale che andava da Messico a Perù, e infatti all'interno del paese sono stati rinvenuti parecchi oggetti preziosi, e pure statue raffiguranti esseri umani a grandezza naturale!!
Le zone abitate allora erano le sponde di entrambi gli oceani, vivendo di pesca nelle paludi e tra le mangrovie, gli estuari e lungo le barriere coralline...il richiamo dell'acqua...

San Blas Pictures, Images and Photos

Uno degli atolli di San Blas...

Qualche tempo fa, per curiosare ho acquistato una copia del numero su Panama dei Meridiani, devo dire che mi ha dato qualche spunto...al riguardo delle popolazioni indigene in particolare ci sono due articoli, uno parla dei Kuna che vivono nel Kuna Yala un territorio autonomo di 2300 km quadrati dove vivono 2300 Kuna, vi fanno parte anche 400 isolette, dove non si può entrare se non previa concessione dei capi locali, mi sembra corretto, ovviamente si paga anche...spero incassino solo loro gli introiti...
I Kuna abitano per la maggior parte su una cinquantina di isole, tutte costituite da agglomerati di capanne, la più grande è quella collettiva detta Casa del Congresso, il resto del territorio è impiegato per la coltivazione dei cocchi, venduti ai colombiani.

un amanecer Kuna Pictures, Images and Photos

Guardando le foto resto rapita, e i miei confermano che ogni tanto si possono incontrare sono particolari, come i Maya, hanno un profilo magico, le donne hanno un aspetto splendido secondo me, questi nasi, gli occhi a mandorla dolce e le labbra carnose, bellissime e coloratissime, inoltre intrecciano dei fili colorati strettissimi attorno alle gambe come decorazione ma sicuramente il colore e la quantità di fili avrà qualche significato...


kuna indians of the san blas islands Pictures, Images and Photos

Queste sono le loro tipiche imbarcazioni che usano per spostarsi da un'isola all'altra, si chiamano "cayuco", ricavati da un unico tronco di legno...

dice che le donne sono tenute in grandissima considerazione...questo devo approfondirlo....com'è vero che le culture più antiche oltre ad essere in estremo contatto con la Natura...erano e sono capaci di un rispetto senza pari, irraggiungibile a volte dai cervelloni che navigano nella nostra società!
Ho scritto troppo mi sa....domani puntata di approfondimento sui Kuna...



Loro si che sanno vivere...

Kuna Fishermen Pictures, Images and Photos

Baci
Lucy ;)

venerdì 2 gennaio 2009

Panama...new life chapter...


Panama...una nuova patria mi sta per accogliere...e che dire...i preparativi fervono...
Ma come non lasciare una traccia anche di questa fase antecedente lo stravolgimento della mia vita?
Tra un mese o poco più partirò per una nuova destinazione, inizierò a vivere in un paesino tra la provincia di Herrera e Los Santos...ad un quarto d'ora dal Golfo, dall'Oceano Pacifico...e pensare che la mattina se lo vorrò potrò prendere la macchina e correre ad ascoltare l'Oceano... è semplicemente elettrizzante...
Questo blog avrà la facoltà di mantenermi in contatto con chi nella vita e nel virtuale ha avuto la sventura di incontrarmi...e attraverso le pagine di questa porta nella mia vita vorrei condurvi attraverso le mie avventure, in luoghi che forse vedrete o forse no nella vostra vita...
ma io son qui...a darvene un assaggio e condividere quanto di più inaspettato potrà accadermi...ora si tratta solamente di un preambolo, per entrare in confidenza con una terra poco conosciuta...
ma presto tutto diverrà vita vera...e insieme a me, a metà febbraio potrete prendere un biglietto di sola andata e viaggiare verso una nuova vita!!!
Come sempre un bacio Lucy ;)